LA RACCOLTA DI FRANCOBOLLI

COS’È LA FILATELIA?

La filatelia è l'attività rivolta allo studio dei valori postali e alla loro collezione. Il termine filatelia deriva dal greco philos (amante) ed ateleia (franchigia). Per definire un soggetto amante della filatelia, lo si chiama filatelista (sost.), mentre filatelico (agg.) è tutto ciò che ha a che vedere con la filatelia.

 

Breve storia del francobollo

I primi francobolli furono ideati da Sir Rowland Hill in Gran Bretagna ed emessi nel 1840. Si tratta del famosissimo Penny Black e di un altro francobollo da due pence. Già nel 1818, tuttavia, nel Regno Sardo era stata emessa una particolare carta da lettere che riportava impresso un bollo raffigurante un cavallo al galoppo cavalcato da un genietto con il corno di posta. Nel mondo della filatelia questi esemplari vengono comunemente chiamati "Cavallini sardi".

CONSERVARE I FRANCOBOLLI

 

I francobolli, per essere conservati al meglio, possono essere disposti in fogli d'album.
I francobolli e gli album che li contengono devono essere conservati in posizione verticale, protetti dalla polvere, lontano da fonti di calore e in luogo non umido.

 

E' inoltre opportuno sfogliare frequentemente gli album o i classificatori, allo scopo di aerarne il contenuto che comunque non va mai lasciato esposto alla luce solare.

 

Macchie di colore bruno-arancio presenti sui francobolli sono sintomo dell'esistenza di colture batteriche o fungine. L'umidità in particolare può favorire lo sviluppo di dette colture specialmente nei francobolli recanti colle organiche.

 

Per evitare la formazione di queste colture, Marini produce da anni fogli d'album che proteggono i francobolli coprendoli totalmente con una taschina trasparente. Questa soluzione, oltre ad essere tecnicamente tra le più indicate, offre una visione ottimale degli esemplari.

STACCARE I FRANCOBOLLI DA UNA BUSTA O FRAMMENTO DI CARTA

Forse non tutti sanno che non è sempre opportuno separare il francobollo dal suo supporto: a volte, infatti, il valore di un francobollo dipende molto anche dall'annullo.

 

Nel caso si decida per il distacco, comunque, l'operazione deve essere fatta seguendo una serie di accorgimenti per non rischiare di rovinare irrimediabilmente i francobolli. Ti consigliamo di consultare un manuale di filatelia o chiedere maggiori informazioni presso un circolo filatelico nella tua zona, prima di mettere mano alla tua raccolta di buste antiche.

ORGANIZZARE LA RACCOLTA

 

Per paese: Organizzare la propria raccolta per area geografica è la scelta più tradizionale del collezionista di francobolli. La collezione potrà riguardare tutti i francobolli emessi dal paese preferito oppure potrà partire da una data che rappresenti un periodo storico/politico o un evento caro al filatelista.

 

Marini offre una delle più ampie gamme di album a caselle per i paesi europei ed extraeuropei, che vengono compilati tenendo, prevalentemente, in considerazione i criteri collezionistici adottati nel paese d'emissione.

Per tema: Nel gran numero di francobolli emessi ogni anno in tutto il mondo ve ne sono molti che rappresentano un tema o un soggetto interessante per il collezionista. Non è difficile trovare emissioni raffiguranti cani, gatti, treni, auto, calcio, sci, architettura, musicisti, cantanti, attori, personaggi dei fumetti.

 

Possono essere raccolti i francobolli del tema prescelto emessi da tutti o alcuni paesi del mondo. Solo in rari casi il contenuto di base di una tematica può essere predefinito. E sono questi i casi in cui Marini predispone i suoi bellissimi album: per le emissioni artistiche di Italia, Francia e Monaco; per i francobolli a soggetto turistico d'Italia; per la popolarissima Posteurop. Per tutte le altre esigenze, Marini realizza quanto di meglio il mercato possa offrire per organizzare le proprie collezioni: la linea dei fogli coordinati CK (25 modelli differenti), le tasche King ed Europa, i classici fogli Primato e Trento, le taschine e le strisce.

 

Per periodo storico: È possibile approfondire la conoscenza di un determinato periodo storico attraverso i francobolli e il servizio postale. In questo caso saranno inclusi nella collezione non solo francobolli ma anche documenti diversi quali lettere, interi postali, cartoline, buste e stampati vari attinenti al servizio postale.

 

Essendo queste raccolte ideate personalmente da ciascun filatelista, esistono fogli con taschine o tasche trasparenti che lasciano la più ampia libertà creativa.

ANATOMIA DEI FRANCOBOLLI

Le parti di un francobollo:

  • 1.gommatura
  • 2.vignetta
  • 3.margine
  • 4.valore facciale o nominale
  • 5.nome del bozzetista e/o incisore
  • 6.milessimo
  • 7.nazionalita
  • 8.ente che he ha curato la stampa

COME RICONOSCERE I FRANCOBOLLI

Facciale o nominale: è il valore di affrancatura del francobollo. Il sovraprezzo, generalmente applicato con scopi di beneficenza, non concorre a determinare tale valore.

La serie: è costituita da due o più francobolli emessi per la stessa necessità postale o per lo stesso scopo commemorativo.

Francobolli ordinari: Sono tutti quelli che vengono emessi con lo scopo principale di affrancare la normale corrispondenza.

Francobolli commemorativi: Si tratta di francobolli emessi per commemorare un avvenimento storico, un personaggio illustre, un particolare evento.

Francobolli sovrastampati: In caso di eventi bellici o per variazione delle tariffe postali, è possibile che sui francobolli già esistenti venga apposta una stampa aggiuntiva. Nel passato è successo ad esempio nelle ex Colonie quando, sui francobolli italiani, venivano apposte le diciture: Libia, Tripolitania, Cirenaica, ecc.

Francobolli di servizio: Sono francobolli realizzati per assolvere una specifica funzione: posta aerea, posta pneumatica, espressi, raccomandate, segnatasse, pacchi postali, pacchi in concessione, recapito autorizzato, ecc.

Emissioni congiunte: si tratta di uno o più francobolli riguardanti lo stesso tema emessi da due o più amministrazioni postali a seguito di un accordo ufficiale. Non è sufficiente che il soggetto delle vignette sia simile o, al limite, uguale per determinare un'emissione congiunta.

Dentellatura: per facilitare la separazione dei francobolli tra di loro viene normalmente realizzata una perforazione che lascia sui francobolli separati una cornice di dentelli. La dentellatura viene misurata in numero di dentelli compresi nello spazio di due centimetri. Può essere lineare, a pettine, a blocco.

Fosforescenza: è la tecnica utilizzata da numerose amministrazioni postali per ottenere selezioni automatiche della corrispondenza in base a francobolli, differenziati secondo le tariffe mediante l'applicazione di fosforo su determinate parti dei francobolli stessi. Facilmente rilevabile a occhio nudo.

Bollettino illustrativo: le amministrazioni postali quasi sempre pubblicano un "bollettino illustrativo" che accompagna ogni emissione e fornisce tutte le informazioni sulla stessa.

Mancolista: è l'elenco dei pezzi filatelici che mancano al collezionista per completare una sua raccolta, anche integrato dai corrispondenti numeri di Catalogo di riferimento.

LA CARTA

Nelle diverse epoche e nei vari paesi sono stati utilizzati moltissimi tipi di carta: spessa, sottile, opaca, lucida, gessata, vergata, fluorescente, bianca, grigiastra, con fili di seta, etc. Solo in pochi casi, concentrati specialmente nel XIX secolo, uno stesso francobollo è stato prodotto con carte di tipi differenti.

 

Filigrana: marca particolare che talvolta viene impressa nell'impasto della carta per rendere difficilmente falsificabile un francobollo

Gomma: componente adesiva spalmata sul retro della maggioranza delle emissioni, per facilitarne l'applicazione. Inizialmente a base di sostanze organiche, oggi generalmente sintetiche.
Fluorescenza: sostanze fluorescenti vengono talvolta mescolate nell'impasto della carta per francobolli, allo scopo di permettere l'utilizzo da parte delle amministrazioni postali di particolari macchine per la lettura meccanizzata della corrispondenza.

E' facilmente rilevabile utilizzando la lampada di Wood.

LA STAMPA
Un elenco dei principali tipi di stampa riconoscibili dopo una attenta analisi del francobollo.
 
Calcografica: presenta un disegno molto fine, in leggero rilievo, al recto, avvertibile anche con i polpastrelli. Viene ritenuto il metodo di stampa che permette di ottenere i francobolli più belli.

Litografica e off-set: il francobollo rimane completamente liscio e piatto, i colori e gli inchiostri sono opachi e le ombreggiature sono costituite da linee fitte ed incrociate.

Tipografica: produce un leggero rilievo al verso del francobollo. I tratti del disegno sono decisi e non interrotti.

Rotocalco: presenta diversi toni di sfumature. Mediante una lente a forte ingrandimento è possibile vedere il retino.

LE BUSTE E GLI INTERI

Un francobollo su busta può avere un maggior valore proprio grazie alla presenza dell'annullo. E’ consigliabile pertanto effettuare una verifica prima di staccare i francobolli dalle buste in tuo possesso.

 

Le buste primo giorno o FDC: si tratta di buste normalmente non viaggiate, con applicata un'emissione di francobolli annullati con il timbro e con la data del giorno di emissione. E' un tipo di collezione molto diffusa nei paesi anglosassoni. FDC è l'abbreviazione dell'inglese: "First Day Cover" che equivale al nostro "busta primo giorno".

Gli interi postali: tutti gli oggetti postali che portano impresso un "francobollo": cartoline postali, aerogrammi, biglietti postali, etc. Spesso sono oggetto di soprastampe, sugli spazi liberi, ad opera di privati, società o associazioni.

I PROTAGONISTI

Le amministrazioni postali: è possibile acquistare i francobolli di nuova emissione direttamente presso gli sportelli filatelici presenti nei maggiori uffici postali oppure riceverli direttamente a casa propria scrivendo al servizio abbonamenti.

I commercianti: offrono una molteplicità di prodotti e servizi: ricevere suggerimenti sulla propria collezione, acquistare francobolli delle epoche passate, attuali o di futura emissione a coloro che si abbonano a questo servizio. Forniscono poi album, cataloghi, riviste e quant'altro può occorrere al filatelista.

I convegni filatelici: si tratta di manifestazioni, che si svolgono tipicamente nei fine settimana, dove il collezionista può trovare un'ampia offerta di espositori che presentano francobolli, buste, cartoline e naturalmente, materiale come album, aggiornamenti, cartelle, cataloghi ecc. Spesso, in abbinamento al convegno commerciale, vi è un'area ove sono esposte collezioni. Marini partecipa ai principali convegni quali Genova, Milano, Verona e Roma.

Le case d'asta: molto diffuse anche in questo mercato: molto utili in caso si debbano vendere o acquistare collezioni o pezzi importanti. Recentemente sono state organizzate aste di materiale filatelico e numismatico anche attraverso Internet. Una delle più famose società in questo campo ha aperto un sito in Italia che si può visitare collegandosi a: www.ebay.it

Le associazioni dei collezionisti: sono chiamati "circoli" e normalmente raccolgono gli appassionati filatelisti residenti nella loro area geografica. Promuovono lo scambio tra i soci di notizie e oggetti filatelici. I principali circoli italiani sono riuniti nella Federazione fra le Società Filateliche Italiane.

I periti: si tratta di professionisti filatelici con molta esperienza, spesso accreditati presso i tribunali e le camere di commercio. Ci si rivolge a loro quando si intende procedere all'acquisto di pezzi filatelici di un certo valore o quando si ha qualche dubbio sull'autenticità o sul valore di un pezzo che si possiede.

PER APPROFONDIRE

I Cataloghi sono libri che riportano in modo cronologico tutte le emissioni inerenti il servizio postale di un determinato paese o tema. Un buon catalogo elenca il maggior numero possibile di varianti e differenze conosciute delle singole emissioni, accompagnandole a valutazioni commerciali. Inoltre esiste una vasta letteratura specializzata in campo filatelico e numismatico.

 

Le Guide Postali Marini sono studiate per essere inserite a inizio album come prefazione a qualunque collezione filatelica, prefilatelica o storico postale dei diversi Paesi italiani, sia generale che specializzata o ristretta ad un periodo. Scritte dai maggiori esperti italiani, offrono un quadro esauriente e documentato di tutti gli aspetti filatelici e/o postali, dalla storia dei diversi servizi alle tecniche di produzione delle carte-valori, dalle bollature fino alla bibliografia, con notizie spesso introvabili persino sui cataloghi e nei volumi specializzati. Per consentire a tutti, anche al semplice curioso, di scoprire l’interesse culturale che è parte di ogni collezione.

 

I manuali: Marini ha realizzato un manuale pratico per creare facilmente una collezione di francobolli dal titolo “Colleziono anch’io”.